LIBERI DALLA FORMA

IL PRIMO BLOG NET-FUTURISTA

martedì, febbraio 23, 2010

Mauro Marin e il Grande Fratello 10: un caso mediatico da studiare attentamente

Il Grande Fratello è forse l'ultima idea che il medium televisivo abbia saputo creare. Riesce a vantare ormai 10 edizioni in Italia e la sua storia, dopo la prima edizione esplorativa avventurosa ed esplosiva (ricordate Pietro Taricone?), si è trascinata per un decennio stancamente, con personaggi modestissimi e copioni strappalacrime.
In effetti l'idea del Grande Fratello è invece assolutamente geniale. Mettere in gabbia e far scrutare 10-15 individui dalle telecamere per mesi e mesi costituisce probabilmente il migliore esperimento condotto sul medium televisivo.
Il problema vero è invece stata sempre la conduzione, la regia e la conduzione del Grande Fratello, affidate a figure che non hanno mai capito le potenzialità del format. Si sono intestarditi ad inscenare amori e amorini patetici tra persone mediocri, invece di far progredire continuamente le strategie di gioco.
Ma quest'anno qualcosa in questo noiosissimo meccanismo si è rotto. Edizione n. 10, per caso. Il protagonista è un certo Mauro Marin, che nel giro di 3 mesi è riuscito a causare la nascita su facebook di un gruppo di fan di dimensioni spropositate. A quest'ora conta 235.000 fan. Più del gruppo dei fan di Silvio Berlusconi, tanto per capirci. E in alcuni momenti della giornata il suo gruppo aumenta di un fan al secondo!
Ma la cosa più interessante a livello mediale è sicuramente il fatto che Mauro Marin, dotato di un intuito decisamente superiore rispetto agli altri membri della casa, ha causato un cortocircuito nei meccanismi previsti dalla produzione.
Il meccanismo per 10 edizioni è stato il seguente: nella casa i concorrenti si affannano a dimostrare di essere "veri", cioè di non recitare un copione e di mettere in campo reali sentimenti. Questo è testimoniato dal fatto che l'accusa più frequente tra i concorrenti di tutte le edizioni è stato sempre il patetico "tu sei falso!".
Quest'anno Mauro Marin ha fatto saltare, in modo a mio avviso anche inconsapevole, questo meccanismo.
Marin ha iniziato nelle prime settimane ad avere un comportamento decisamente fuori dagli schemi. Invece di cercare di relazionarsi forzatamente con tutti, ha letteralmente sfruttato la situazione per giocare e basta. In particolare alcune prese in giro a personaggi grotteschi di questa edizione hanno fatto immediatamente diventare Mauro il preferito dal pubblico. Inoltre Mauro ha più di una volta guardato direttamente le telecamere, in modo ammiccante, furbo e sornione.
Per la produzione e la regia, che hanno sempre mirato a presentare il Grande Fratello come una trasmissione in cui ci sono frammenti di vita reale, molti di questi atteggiamenti di Mauro Marin sono risultati imprevisti. Per diverse settimane hanno tentato di criticare comunque gli atteggiamenti dell'outsider, ma alla fine hanno finito per cedere anche loro al volere del pubblico.
Il problema è che il pubblico in questo caso si è dimostrato molto più evoluto rispetto alla produzione e alla conduzione del reality show.
Vi spieghiamo meglio.
Mauro Marin, a mio avviso - lo ripeto - inconsapevolmente, ha messo in discussione il principio imbecille su cui si sono rette le passate edizioni del Grande Fratello. Come abbiamo già detto il principio era che i concorrenti dovevano dimostrare di essere "veri", accusando gli altri concorrenti di essere "falsi". Hanno pensato per 10 anni che questo fosse il fine della trasmissione. Ora se si analizza il programma non c'è niente di più stupido di questo. I concorrenti sono spiati giorno e notte da telecamere e hanno il compito di vincere il gioco: la situazione non ha quindi nulla di "vero" e non c'è nulla di più stupido di far finta che la situazione sia "vera". In pratica la persona che il pubblico sente oggi più vicina (Mauro Marin) è la persona che non ha nessuna smania di dimostrare di essere "vero", mentre gli altri lo accusano di essere "finto" e "falso". In realtà è realmente così. Ma la cosa in quel contesto non è affatto un demerito, perchè in una situazione artefatta come la vita coatta in una casa-laboratorio è perfettamente normale non comportarsi come ci si comporta all'esterno in una situazione normale. Ora la gente che si è innamorata di Marin tutti questi ragionamenti non li fa, ma ha istintivamente percepito che è lui ad essere nel giusto e gli altri a sbagliare. Non si erano mai viste prima d'ora percentuali tanto plebiscitarie coem quelle espresse a favore di Marin. Le percentuali di preferenza superano abbondantemente il 50%. Questo significa che tutti gli altri concorrenti messi insieme non si avvicinano neppure alle preferenze ottenute dal solo Marin. C'è qualcosa che va oltre la simpatia del personaggio. E questo qualcosa è proprio la rottura e il superamento degli schematici comportamenti mediali precedenti.
Il caso Mauro Marin è un caso emblematico di quanto il medium televisivo sia poco esplorato. Il Grande Fratello avrebbe potuto essere un ottimo laboratorio per indagare le potenzialità di sviluppo della televisione, e invece si è trasformato in questi anni in una variante delle più noiose telenovele.
Ma c'è di più. Il pubblico per la prima volta forse si è dimostrato molto più evoluto dei produttori e dei conduttori stessi. E il motivo è presto detto: il pubblico che preferisce Maurin è un pubblico internauta, un pubblico che a livello mediale è un pezzo avanti rispetto all'homo televisivo. E' la prima volta infatti che in modo così evidente i conduttori cambiano il giudizio su un concorrente in seguito alle preferenze del pubblico. Non c'è più la televisione che comanda, ma un gruppo auto-organizzato che sul web decide le sorti della trasmissione. Un gruppo facebook che comanda chi bisogna eliminare, chi bisogna votare, come e quando far sentire il supporto al proprio idolo. Certo, si parla sempre di persone che spendono decine di euro, facendo ingrassare la produzione, che spesso non hanno capito nulla di tutto quello che stiamo spiegando, ma si tratta pur sempre di individui con una sensibilità assai più evoluta di chi preferisce il tale personaggio perchè si dimostra modesto o affettuoso o (peggio ancora!) "vero".
Il caso Mauro Marin ha dimostrato che la gente non vuole concorrenti che si sforzino di essere "veri", ma concorrenti che giochino con il mezzo televisivo e facciano divertire.
Il caso Mauro Marin, e il gruppo facebook ad esso collegato, dimostra che il Grande Fratello, che continua ad essere la trasmissione televisiva tecnicamente più evoluta, è pronto per il grande salto. Finora la produzione ha scelto volutamente persone ignoranti e mediocri credendo che il pubblico fosse ignorante e mediocre. Quest'anno il pubblico ha mandato un messaggio: la gente ha voluto Marin, perchè vuole gente intelligente dentro quella casa. Occorre finalmente far partecipare al programma persone dotate di intelligenza ed intuito, per vedere fino a che punto si può arrivare nell'esplorare le possibilità del gioco.
Anche stavolta web batte televisione 3 a 0.
Antonio Saccoccio
P.S. per la cronaca mentre scrivevo questo post i fan sono ormai quasi 237.000.

Etichette: , , , , , , , , , , ,

40 Comments:

At 23 febbraio, 2010 09:57, Anonymous Anonimo said...

no gf no party

 
At 23 febbraio, 2010 10:51, Anonymous Anonimo said...

hai proprio colto nel segno....
io guardo il gf solo il lunedì ed ho notato proprio che il mauro ha giocato proprio in maniera gagliarda
adesso da ieri sera mi fà veramente tenerezza perchè gli altri suoi colleghi di casa hanno capito e lo trattano male....
le lacrime di mauro marin sono adesso sincere....

 
At 23 febbraio, 2010 11:00, Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® said...

Concordo con questa tua analisi. Va detto però che invece in altri campi la tv domina ancora sul web soprattutto per quanto concerne la credibilità dell'informazione. Qui gli internauti sono una minoranza schiacciante e non riescono ancora a dare un segnale di cambiamento al mezzo televisivo dominato da lobbies di potere politico.

Ammetto peraltro di non aver mai visto questo concorrente e quindi non poterne dare un gudizio personale, proprio perché non vedo il GF. Sono però della tua stessa opinione sulle potenzialità di un programma che se ben condotto e realizzato con persone di intuito ed intelligenza dentro la casa, avrebbe ben altro livello di interesse.

 
At 23 febbraio, 2010 11:28, Anonymous Giodepo said...

Beh, che dire? Complimenti, un'analisi perfetta! E' giusto che qualcosa cambi e non si abbiano più dei ritardati come modelli da imitare in TV. La maggior parte dei concorrenti viene ricordata come Tizio del Grande Fratello, Caio del Grande Fratello o Sempronio del Grande Fratello, come se ormai "del Grande Fratello" sia ormai il loro cognome (di qualcuno non ci ricorda nemmeno il nome), sicuramente ci si ricorderà di Mauro Marin come il dottore Mauro Marin

 
At 23 febbraio, 2010 11:32, Anonymous Mauro Marin said...

LA LEGGENDA DI MAURO MARIN: Ogni concorrente ha messo sul tavolo da gioco tutto ciò che aveva: la dignità, l'identità sessuale, i sentimenti, la propria fede religiosa, la propria storia personale o peggio ancora c'è chi ha sacrificato una moglie e un figlio sul sacro altare dello spettacolo. Poi è arrivato Mauro che c......onosce bene il prezzo di un patto con ......il diavolo e sa che l'unica certezza è che nessuno lascia la casa senza sacrificare qualcosa, il banco vince sempre. Ma lui ha deciso di battere il diavolo al suo stesso gioco, non si è dato voluttuosamente in pasto al grande occhio per farsi divorare l'anima ma ha fatto in modo che lui rivolgesse il suo sguardo contro se stesso. Il medium è stato mediato. Il grande fratello si ritrova giocatore, le sue stesse regole gli vengono rivoltate contro. La pecora ha domato il leone. L'uomo ha ingannato il diavolo.

 
At 23 febbraio, 2010 12:13, Anonymous Anonimo said...

Voglio fare i mie più sinceri complimenti a chi ha scriito questo articolo,è tutto vero,siamo stanchi di guardare una teevisione pilotata,siamo stanche che qualcuno cerchi a tutti i costi di entrare nelle nostre teste,siamo stanchi di vedere pianti e scenette d'amore,Mauro ha unito migliaia di persone,ha fatto una magia,e tutti gli vogliamo un gran bene.

 
At 23 febbraio, 2010 12:17, Anonymous Anonimo said...

concordo con ciò che è stato scritto in questo articolo e aggiungo anche che Mauro Marin cmq gioca pulito non a discapito di altri lui è veramente cosi una persona genuina non ha bisogno di dimostrare per forza se è una persona vera o no lo è si vede e questo la gente lo ha capito senza che luisi sforzasse di farlo vedere come fanno gli altri li dentro che si sforzano di far vedere che sono veri e brvi ma alla fine sono una massa di rosiconi invidiosi e dire falsi è poco ... Mauro è entrato li per vivere un'esperienza per giocare e divertirsi ed è giusto cosi se poi nasce un amore o un'amiciza meglio ancora ma cmq li fanno tanto gli amici e poi come escono non si salutano nemmeno quindi ancora piu falsi cmq i fan di mauro scelgono lui perche è un di noi siamo stanchi di vedere donne facili per non dire altro sempre mezze nude uomini se cosi si puo dire che si credono dei ma per piacere viva le persone vere simpatiche e reali
p.s vorrei dire agli inquilini della casa che cmq è un gioco che prima o poi il programma fnisce e devo prima o poi uscire tutti e che cmq quando escono non vanno a morire con questo ho concluso arrivederci e grazie

 
At 23 febbraio, 2010 12:57, Anonymous Elenuccia said...

Antonio Saccoccio hai perfettamente ragione! Io sono una di quelle persone che ha capito il tuo ragionamento, anche perchè l'avevo fatto anch'io prima di te scegliendo di schierarmi decisamente dalla parte di Mauro Marin, il più grande stratega della storia del Grande Fratello! Mi dispiace solo spendere quei soldi che ingrassano le tasche di Mediaset, ma far vincere l'intelligenza, la furbizia e non la mediocrità, decidere noi le sorti del programma, far parlare del nostro gruppo, piegare persino la produzione al nostro volere, beh..non ha prezzo!!!
Spero che questa esperienza sia di monito per le successive edizioni (che molto probabilmente non guarderò, perchè quest'anno si è toccato il fondo!) perchè il pubblico non è stupido, come tutti pensano e vogliono far credere! Forza Mauro!

 
At 23 febbraio, 2010 13:36, Anonymous Anonimo said...

Concordo con l'analisi e mi complimento con chi l'ha scritta con acume e senza pregiudizi.
Finora il telespettatore del reality è sempre stato ghettizzato dai mass media che l'ha definito come mediamente ignorante, giovane e "di bocca buona", il gruppo su FB per Mauro ,vista la mole ragguardevole di iscritti può sfatare questa credenza popolare.
C'e' gente di tutte le età ,estrazione e livello culturale, che segue solo la diretta piuttosto che le strisce quotidiane sapientemente manipolate ad uso e consumo degli interessi della produzione.
Persone che si sono unite perchè stufe di essere considerate come un popolo bue che si fa gestire senza ribellarsi dai magheggi del finto vero o verosimile che gli si propina da anni in questo tipo di trasmissioni.
Siamo gente attentissima, consapevole delle manipolazioni autorali sia per quanto riguarda le dinamiche interpersonali all'interno della casa (costruzione di flirt, o legami o situazioni che possono creare interesse) ,che in fatto di costruzione vera e propria del gioco (attraverso nominations rivelate dai concorrenti il giorno prima in confessionale delle quali è fatto assoluto divieto discostarsi in diretta e che permettono, di volta in volta, di gestire chi e in quanti andranno al telvoto).
In questo modo il gf credeva (finora) di avere in pugno sia i concorrenti che il pubblico televotante.
Mauro ha spezzato questa egemonia autorale, andando spesso contro i dettami del grande capo, senza paura, con la schiena dritta.
Questo abbiamo apprezzato maggiormente di Mauro Marin.
Il gf, visto il numero esagerato di sostenitori di Mauro non ha potuto farlo fuori, come ha fatto in altre occasioni quando si trasgrediva ma si è sottomesso al volere popolare.
Una rivoluzione!
Poi come è stato già detto Mauro è uno di noi, che lavora e tanto,che si è laureato con fatica, che sa dosare ironia,intelligenza e sensibilità, che non è entrato in un gioco a premi per trovare degli amici,ma che preferisce sceglierseli nella vita reale, che non ha aspirazioni in campo artistico, che sa chidere scusa quando sbaglia, che non riesce a vomitare nefandezze sugli altri ogni volta che gli girano le spalle, che reagisce solo se provocato fortemente, che ama la sua famiglia, e che desidera farsene una quanto prima perchè crede nell'amore, che ama divertirsi ed è felice di divertire.
Decisamente più di una spanna sopra agli altri concorrenti di questa edizione.
Quanto alla prossima, di edizione, delle due l'una; o si cambia staff o criterio di selezione dei partecipanti...
Il grande fratello vecchia maniera è strasuperato!

Bianca

 
At 23 febbraio, 2010 14:59, Anonymous Lo Sciacallo said...

Grandissima analisi, che condivido in pieno!

Complimenti!

(E FORZA MAURO!!!!)

 
At 23 febbraio, 2010 15:05, Anonymous Anonimo said...

ottimo articolo

 
At 23 febbraio, 2010 15:05, Blogger Unknown said...

PIENAMENTE DACCORDO!

 
At 23 febbraio, 2010 15:05, Blogger Unknown said...

è la prima volta in 10 anni che in una nomination non è uscito colui che gli autori volevano far uscire. In questi 10 anni gli autori decidevano chi far uscire pilotando le fascie giornaliere in cui i concorrenti che volevano far uscire venivano messi in cattiva luce. Tutta la scorsa settimana hanno mandato in onda dei daytime in cui gli autori cercavano di convincere il pubblico a far uscire mauro. E' SEMPRE e SEMPRE uscito colui che gli autori volevano far uscire. Purtroppo per loro, per la prima volta questa non è successo.

 
At 23 febbraio, 2010 15:28, Blogger cinzia said...

COMPLIMENTI BELL'ARTICOLO...CONCORDO IN PIENO.....GRAZIE

 
At 23 febbraio, 2010 15:53, Anonymous Anonimo said...

il vero vincitore pero' e' mediaset: dopo anni in cui il gf era crollato negli ascolti e nelee votazione ecco che riprendono a livelli sproporzionati. se questo popolo immenso di fan di mauro marin desse questo valore monetario direttamente alla famiglia marin e pretendesse un maggior rispetto come pubblico per il trattamento dei temi in trasmissione, potrebbe vincere realmente. in realta' stanno portando un sacco di soldi alla endemol , agli autori del gf veri carnefici di tutto questo spettacolo alla fin fine osceno. mauro e' una persona brillante, senza dubbio. ma l'altro fattore e' che gli altri soncorenti sono di una ignoranza imbarazzate, e'facilissimo vincere. dovrebbero avere una auricolare collegata alla testa 24 ore su 24 per affrontarlo, come ambra ai tempi di boncompagni... si spera ceh questa avventura serva ad aumentare il livello culturale televisivo di questi programmi (non e' solo il gf ma la maggior parte di mediaset a essere a livelli bassisismi) che hanno generato quei mostri. cristina ad esempio, una maetra elementare (!!!!) concorrente del grande fratello, si e' capito che vive di televisione e cioccolato: un esempo sin troppo negativo per chiunque: un dramma vivente, culturalmente e' un eccesso pietoso e la sua formazione e' proprio canale 5. c'e' da chiedersi come fa questo enorme fan club a tollerare tuto cio'. mauro marin soffe nella casa, ma quando uscira' potra' mai stare nei vari squallidi salottini della d'urso e company?

 
At 23 febbraio, 2010 15:58, Anonymous Anonimo said...

Mauro piace al pubblico perchè è VERO e gioca senza costruirsi falsi amori false amicizie e false storie patetiche solo per arrivare in fondo come hanno fatto la quasi totalità dei concorrenti.
Mauro ha anche ragione quando dice gli Amici li scegli nella vita.
E lui di amici ne ha trovati
247649 per adesso ma sono sempre in crescita.
GRANDE MAURO !!!

 
At 23 febbraio, 2010 16:06, Anonymous Anonimo said...

Complimenti: analisi lucida e puntuale.
Peccato che il GF finisca tra due settimane, sarebbe stato interessante vedere le dinamiche, a medio termine, che contrappongono il gruppo dei perdenti (ora coscienti di esserlo)all'intoccabile. Credo che ne avremmo viste delle belle pero' alla fine meglio cosi' sopratutto per Mauro.

 
At 23 febbraio, 2010 16:31, Anonymous Anonimo said...

complimenti ......sono pienamente d'accordo cn te......nn si potevano trovare parole migliori.....di nouvo complimenti

 
At 23 febbraio, 2010 17:18, Blogger Antonio Saccoccio said...

Saluto e ringrazio tutti gli "amici" che mi hanno scritto e mi hanno letto.
Quasi 4.000 in poche ore.

La prima impressione leggendovi è stata: dovrò riscrivere il post o scriverne un altro?
Il motivo è semplice.
Le vostre analisi dimostrano che nei fans di Marin (almeno in voi!)c'è ancora maggior consapevolezza rispetto a quanto credessi.

Le vostre analisi nei commenti mi hanno sorpreso decisamente. Forse sono anch'io troppo prevenuto nei confronti di chi guarda il GF?
Probabilmente.

La cosa più importante è che anche voi avete capito che VOI INTERNAUTI SIETE (anzi NOI SIAMO!) ormai SUPERIORI AI VARI PRODUTTORI TELEVISIVI e possiamo finalmente dirigere la televisione verso spettacoli più intelligenti e sperimentali.

Grazie di nuovo a tutti per la condivisione.

Fate di questo post quello che volete.
Linkatelo, regalatelo, mangiatelo.
Anzi! Regalatelo a Mauro Marin!


a prestissimo

 
At 23 febbraio, 2010 17:30, Anonymous silvio said...

il discorso vero/finto è fondamentale per capire quello che ha fatto Mauro Marin.

 
At 23 febbraio, 2010 19:45, Blogger Marco Raimondo said...

La mistificazione old-mediatica volge al termine;
Manovrate il GF e tutti gli old-media! Non lasciatevi più manipolare...

Marco Raimondo Net.Futurista

 
At 23 febbraio, 2010 20:45, Blogger Elisabetta Mattia said...

E pensare che Marin è intelligente solo quel tanto che basta a prendere consapevolezza del medium senza farsene risucchiare. E' molto facile il gioco di Signorini e di tutti gli autori con concorrenti svegli come mucche.
Di fronte al primo vero giocatore che sfrutta le potenzialità del programma, si entra subito nel panico, nulla si può controllare e manipolare ma anzi è il pubblico che prende in mano le redini e costringe conduttori e autori ad essere risucchiati dal meccanismo imprevedibile.

W Mauro Marin!!

 
At 23 febbraio, 2010 21:43, Anonymous Mabuse said...

Che bella l'imprevedibilità... che anche la massa Dia inizio ai Giochi!

 
At 23 febbraio, 2010 21:54, Blogger Serena Peterlin said...

Non ho seguito la trasmissione perchè pensavo che fosse evidente il baraccone del gioco, però il post è molto intelligente e ci chiama anche render conto. Mi spiego: tutti noi interagiamo con altre persone ogni giorni e pensiamo di sapere scegliere il comportamento più utile; inoltre interagiamo da fruitori/utenti con la televisione e pensiamo di potere e sapere quando e come rapportarci con questo medium. Però mi chiedo se sia giusto continuare a pensare che le relazioni sociali avvengano prevalentemente tra singoli (individuo <-> individuo o singolo <-> piccolo gruppo o ancora tra utente e tv .
La comunicazione e il modo di relazionarsi ormai è di dimensione diversa; la realtà "siamo" e non "è" in una rete, la rete interagisce multidimensionalmente.
Isolarsi è idiota.
Ed è possibile capire cosa succede solo interrelandosi.

 
At 24 febbraio, 2010 00:15, Blogger Giuls said...

ringraziamo mauro marin e soprattutto internet per averci dato la possibilità di mettere in atto questa rivoluzione!!!

poter comunicare in tempo reale con 260.000 persone per adottare una strategia comune, poter guardare la diretta 24h/24h anche senza decoder, poter vedere video con gli spezzoni clou che la produzione nelle messe in onda televisive ha debitamente censurato... finalmente abbiamo trovato il modo per rendere pubblico ciò che era sempre rimasto rinchiuso nei pensieri di ognuno di noi, ma che oltre i pensieri non aveva modo di andare!!!

l'avevo già scritto su facebook, e lo ripeto qui: CIO' CHE CI PIACE MAGGIORMENTE DI MAURO MARIN, NON E' SOLO QUELLO CHE E' RIUSCITO A FARE DENTRO, MA SOPRATTUTTO QUELLO CHE E' RIUSCITO A FARE FUORI...

 
At 24 febbraio, 2010 02:13, Anonymous Anonimo said...

Articolo semplicemente perfetto!!! E' per il motivo sapientemente illustrato nell'articolo che il sottoscritto, fatta eccezione per la prima edizione (ero curioso), non ha mai seguito questo reality. Era noioso, fatta di gente mediocre. Anche quest'anno inizialmente non l'ho seguito. Però seguivo la Gialappa's (loro si che sono avanti anni luce) e Mauro mi ha sinceramente interessato. Ho subito pensato: questo è il genio del tubo catodico, un one man show. Così ho cominciato a seguire il GF10, mi sono iscritto al fanclub e (tutt'ora stento a crederci) ho persino cominciato a votare. Mauro merita!!!!

 
At 24 febbraio, 2010 03:22, Anonymous Anonimo said...

GRANDIOSO, PERFETTO,
GIUSTA ANALISI....

L'AVEVO SCRITTO GIORNI FA IN UN FORUM..."SIAMO STANCHI DEL MULINO BIANCO ALL'INTERNO DEL GF..TUTTI BUONINI E PERFETTINI....TUTTI A RECITARE.

LE TUE PAROLE SONO LE MIE

IN CERTI MOMENTI MAURO MI HA RICORDATO "IL SIGNORE GIARDINIERE" NEL FILM OLTRE IL GIARDINO...
SOLO CHE LUI INVECE DI GUARDARLA LA TV...LA FA.....SENZA ACCORGERSENE... :-)

SARA

 
At 24 febbraio, 2010 10:54, Blogger Unknown said...

LO FAREI LEGGERE A GLI ALTRI CONCORRENTI... MA NON SO SE CAPIREBBERO. VOTO 10 PER L'ANALISI

 
At 24 febbraio, 2010 11:01, Anonymous Anonimo said...

articolo molto interessante
d'accordo su tutta la linea :)

 
At 24 febbraio, 2010 11:09, Anonymous Anonimo said...

analisi superlativa che racchiude i nostri pensieri e ci fa sperare che in futuro i programmi tutti non siano pilotati e falsi in maniera che ci faccia abbassare la bile che fino ad oggi abbiamo accumulato di nuovo complimenti e complimenti anche agli aqltri commenti che condivido

 
At 24 febbraio, 2010 11:55, Anonymous Anonimo said...

Analisi super perfetta ed io che ho seguito interamente 4 delle 10 edizioni di questo programma spazzatura, per la prima volta posso dire che mauro, anzi il dott. marin, è di una spalla superiore a tutti gli altri concorrenti. La frase emblematica, che pochi hanno valorizzato, ma tutti criticato è stata quella in cui ha detto che gli amici se li sceglie...fuori. Lì dentro è un'ipocrisia di buonismo.
GRAZIE

 
At 24 febbraio, 2010 13:16, Anonymous Anonimo said...

Complimenti per l'articolo, hai colto nel segno, voglio solo aggiungere che vedo in Marin, il segno del cambiamento, della ribellione, passando per il lo scandalo della televisione alla crisi economica e ai politici criticati.
Ci siamo rotti di essere presi per il culo, siamo intelligenti e capiamo, Marin e' il segno del cambiamento, che sta iniziando, in tutto e per tutto.
federico

 
At 24 febbraio, 2010 15:10, Anonymous Anonimo said...

ottimo articolo
coglie una sensazione che già da tempo è nell'aria ... la gente ha voglia di libertà dalle imposizioni ed impostazioni dettate da pochi sui media ,ha trovato nel web un modo di esprimere le proprie opinioni, gusti,modi e mode.
Il popolo del web si dimostra sempre più potente ed innarrestabile,usa il telecomando con cognizione .
Spero che ciò porti ad aumentare la qualità di ciò che vedremo nel futuro

 
At 24 febbraio, 2010 15:42, Anonymous Anonimo said...

Condivido la tua analisi che trovo molto attenta ai meccanismi televisivi.
Credo senza dubbio che chiunque partecipi ad un gioco come il grande fratello debba giocare.
La gente che guarda il programma vuole sapere chi vince e vorrebbe far vincere chi gioca meglio.
Non guardiamo (e mi includo volutamente) vedere 15 ragazzi che sfruttano la sovraesposizione televisiva solo per la futura carriera di ospitate in tv o nei locali. (che senz'altro frutta loro un sacco di soldi facili)
Ecco perchè Mauro fino ad ora va contro ogni aspettativa, lui probabilmente in primis gioca per i 250 mila euro del montepremio.
Spero li vinca .

elisabetta

 
At 24 febbraio, 2010 15:47, Blogger Unknown said...

Personalmente non credo che gli anni passati la cosa non potesse essere possibile, ci sono stati concorrenti validissimi e in gamba. Il vero fatto pioneristico secondo me è da ricercare nell'utilizzo del web. E' questo il vero fulcro di tutto. Mauro Marin verrà ricordato perchè ha permesso a delle persone, con un minimo di organizzazione attraverso il web, di abbattere il monopolio intellettuale del sistema mediatico. E questo è solo l'inizio. La gente comune se capisce, e il fenomeno Mauro Marin ne è testimone, che è piu forte della televisione manipolante, allora il fenomeno web acquisterà un potere assoluto, diventerà baluardo di democrazia e di verità.
La endemol ha stravinto economicamente con questa edizione ma non si sono resi conto che Mauro Marin ha decretato la loro fine. Personalmente non seguirò mai piu un reality di starlette, raccomandate e discotecari che pensano che Dante Alighieri è il giudice anziano di Forum a retequattro (Santi Licheri).

 
At 24 febbraio, 2010 16:05, Anonymous patrizia said...

Posso mandare il link di questa splendida analisi ad Aldo Grasso? Grazie e complimenti per la serietà e la lucidità di questo articolo

 
At 24 febbraio, 2010 16:14, Blogger Antonio Saccoccio said...

Certo che puoi inviarlo Patrizia!

Il post è ormai di tutti i navigatori! Fatene ciò che volete. Basta dire che l'ho scritto io!

Grazie ancora a tutti per i commenti. E vi invito a leggere la seconda parte qui su questo blog:

Mauro Marin e il Grande Fratello 10: un caso mediatico da studiare attentamente (parte seconda)

 
At 25 febbraio, 2010 01:43, Anonymous Valeria La Falce said...

Ciao!
Devo proprio farti i miei complimenti per essere riuscito a cogliere il nocciolo del caso "Mauro Marin", divenuto il mio idolo già dal giorno in cui è stato ripreso in albergo. Mauro è, direi finalmente, riuscito a cambiare le "regole del Grande Fratello" che erano mirate a costruire scene strappa-lacrime; ha capito sin dall'inizio che il pubblico, dopo una giornata stressante di lavoro o studio, ha bisogno di una tv che non trasmetta tensione ma che sia in grado di ammortizzare lo stress accumulato. Ecco dunque spiegato il motivo per cui Mauro Marin sia riuscito a conquistare la stragrande maggioranza del pubblico. Mauro ha dimostrato che i problemi nella vita non sono quelli posti dal Grande Fratello; ma sono più gravi. Grande Fratello è "solo" un gioco e deve essere preso come tale.
Ci sarebbero tante cose da aggiungere a questa tesi, ma credo che il punto sia stato fatto. Non mi resta che dire: "Forza Mauro!".


Valeria La Falce

 
At 25 febbraio, 2010 16:12, Anonymous Anonimo said...

Mi è piaciuto tutto, l'articolo, i commenti...Alla mia non più verde età, mi sono rirtovata a fare il tifo per Mauro, ad iscrivermi al suo fanclub, a soffrire per lui !!!!E pensare che ero presa in giro dalle mie figlie perchè mi appasionavo a questa TV spazzatura !!!! mauro, nella sua ingenuità, un vero rivoluzionario !!! Grazie del bellissimo articolo, son le parole che ho pensato anch'io senza esser capace di esprimere !!!

 
At 15 settembre, 2010 07:18, Blogger Silver said...

Quando è entrato Marin ho subito desiderato di essere posseduta carnalmente da lui...poi vedendo l'edizione solo perchè c'era lui ho capito perchè...
esattamente come dici tu
potete spiegarmi perchè meno di una settimana fa ho sognato pietro taricone che si trasferiva nella mia palazzina? sinceramente nn ci stavo pensando proprio...

Silver

 

Posta un commento

<< Home