LIBERI DALLA FORMA

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mercoledì, febbraio 15, 2006

Crocefisso e radici cristiane

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di una cittadina finlandese residente in Italia che chiedeva la rimozione del crocifisso dalla scuola media frequentata dai suoi figli ad Abano Terme, in provincia di Padova.
Finalmente un po' di buon senso.
Il crocifisso è un patrimonio di tutti i cittadini, e non solo dei credenti. E questo in virtù dei valori di grande civiltà che il Cristianesimo ha sempre portato avanti in secoli di storia. Ed è giusto che stia lì a ricordarci, ogni tanto, che c'è qualcosa di grande in questo mondo.
A questo proposito ho sempre ritenuto opportuno citare le radici cristiane tra quelle fondamentali nella Costituzione europea.
Abbiamo bisogno di punti fermi, altrimenti sarà lo sfascio. Il Cristianesimo è uno di questi punti fermi. Chi ne ha altri ne proponga.
Antonio S.

7 Comments:

At 21 febbraio, 2006 00:53, Anonymous Anonimo said...

..ciao Antonio :) anche questo lunedì ho potuto apprezzare un pezzetto di 'futuro'..purtroppo l'orario non mi consente di gustarlo tutto..mi piace..ci sono riflessioni e spunti interessanti nei tuoi discorsi..mi piacerebbe leggerli o poter scaricare il 'futuro' nel mio computer visto che a quell'ora sono assente! Per quanto riguarda il crocefisso, bhe io credo che le nostre radici cristiane vadano rispettate..ma anche che la scuola dovrebbe essere laica..non so esattamente come conciliare le due cose..ma, sarà banale, nel mezzo c'è la virtù; certo non credo che mi sentirei offesa dalla presenza di una statuina del buddha in classe se vivessi in Giappone (ma dubito che nelle classi nipponiche ci siano simboli religiosi..non sò)..e non mi sognerei mai di chiederne la rimozione, direi proprio per una questione di rispetto verso il paese che mi ospita e (nel caso lo faccia) che mi permette di praticare liberamente la mia confessione di fede a prescinedere dalle sue radici!!!..^_^..buonanotte

 
At 21 febbraio, 2006 20:18, Blogger Antonio Saccoccio said...

Ciao Serbilla mi hai ascoltato in "Ad Futurum" ieri sera? Non ho capito qual è il problema. Non sei a casa per quell'ora?
Comunque, come avrai notato, il sito di RadioAlzoZero è in ristrutturazione e in espansione. Presto sarà pronto un mega archivio con tutte le trasmissioni passate.
Per quanto riguarda i simboli religiosi, io dico che sono semplicemente simboli, simboli di cultura, prima che di una religione.
Le polemiche per togliere il crocifisso dalle scuole sono francamente puerili.
Io faccio semplicemente questa domanda a tutti? C'è un uomo che nella storia delle idee ha significato tanto quanto Cristo?
Non credo...
Quindi nelle scuole quel simbolo è il benvenuto.
Poi si potrebbe metterne anche altri, su questo si può discutere. Ma non sulla rimozione. Che è davvero puerile.
ciao e a presto! :-)
Anto

 
At 21 febbraio, 2006 22:27, Anonymous Anonimo said...

Si, ieri sera e anche lunedì scorso :)..bhe affonderò le mani nell'archivio appena sarà disponibile ..ma sono daccordo con te per i simboli religiosi che sono prima di tutto simboli culturali ..è che esprimi il mio pensiero meglio di me o più chiaramente !! :D ...^_^ciao...

 
At 23 febbraio, 2006 14:00, Anonymous Anonimo said...

Oggi, i politici e i calciatori sono il peggiore esempio da prendere.
I primi sono l’esempio di opportunismo e di corruzione ..e il nostro presidente del consiglio ne può sapere qualcosa.
I secondi danno solo l’esempio di ignoranza, troppi soldi e poco sportività e Totti casca a pennello in questa descrizione.
E’ un mondo di soldi e basta!
E dove ci sono solo questi, l’amore per la dignità umana, per vita vengono annientati.
Quindi, Italiani, vergogniamoci per aver a capo questi idoli. Vergognamoci !!!
“Povera Patria..” cantava Battiato nel 1992… Ma questa canzone oggi è ancora più attuale.
Pensavo che Falcone e Borsellino avessero dato un’esempio di Giustizia e di Lealtà con la loro morte.. invece no!!
Questi commenti sono il risultato dell’ostruzionismo che il nostro caro governo sta attuando sulla nostra libertà .. “79-ESIMO POSTO” COME LIBERTÀ DI STAMPA: questa è la collocazione che l’Italia si aggiudica nel mondo, dopo il Gabon.
Significa, miei cari Italiani, che Loro (i Signori del potere) ci fanno sapere solo ciò che vogliono, gonfiando notizie futili come questa di Totti.
Facciamoci una domanda: “Quante volte c’è un servizio sulle violazione dei diritti umani, e sto parlando di diritti che TUTTI devono avere, ad esempio… in questi centri di prima accoglienza (i cosiddetti CPTA) , oppure sulle più di 40 guerre che ci sono nel mondo, oppure chi sta dietro al traffico di armi visto che rende molto?”
Apriamo gli occhi ! E vergognamoci… perché oggi regna il mondo degli stupidi, e la reazione a questo articolo è un’esempio.
Un Grande disse: “Gli stupidi sono i tipi più pericolosi perché le conseguenze delle loro azioni sono interamente lasciate al caso.”

 
At 27 febbraio, 2006 21:50, Anonymous Anonimo said...

L'occidente non morirà solo quando il donabbondismo e la tolleranza ad oltranza non verrà estirpato dal suo vocabolario.
La maggioranza itliana è cattolica quindi chi non tollera il crocefisso può toglere il disturbo.

 
At 14 marzo, 2006 20:38, Anonymous Anonimo said...

Art. 7 costituzione:"Lo stato e la chiesa sono, ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani.[...]"
Art. 3 costituzione, comma 2 :" E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."

Non confondiamo le tradizioni , la cultura e le radici con il diritto!!!
Sono campi ben distinti i giudici dovrebbero essere obiettivi e rispettare il sacrosanto diritto di uguaglianza in uno Stato che lo pone tra i principi fondamentali...

 
At 18 aprile, 2006 02:18, Anonymous Anonimo said...

Pure bigotto! ma sparati va là!

 

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